Quando si poteva viaggiare low cost
Proprio ieri, con una cena tra amici, abbiamo ricordato i vecchi tempi in cui era veramente possibile viaggiare low cost. Perchè le compagnie low cost, dalla loro nascita ad oggi, hanno avuto radicali cambiamenti nelle loro tariffe, a causa di numerose tasse, incremento del carburante, politiche aziendali ed anche grazie alla crisi economica. Nel corso degli anni, si sono avvicendate, numerose compagnie low cost, molte sono rimaste, altre sono miseramente fallite. Il modello italiano poi, ha dato, in questo campo, veramente il peggio di se. Mi ricordo, quando, nel 2007 ho organizzato il primo viaggio con degli amici ed abbiamo visto ben 5 capitali, pagando 256 euro solo di voli. Cinque capitali poi, come Londra, Parigi, Amsterdam e Dublino non di città meno blasonate. All’epoca era ancora possibile, imbarcare un bagaglio da stiva di 15 kg, compreso nel prezzo del biglietto, senza pagare cifre esorbitanti come ora. Oggi a distanza di 6 anni mi ritrovo con tariffe raddoppiate, tasse e costi raddoppiati, supplementi per transazioni con carta di credito, e sopratutto tariffe esorbitanti solo per imbarcare un bagaglio da stiva. Oggi non potrei mai fare il viaggio che feci con gli amici, perchè mi costerebbe solo di bagagli 500 euro. Dovrei viaggiare con un mini bagaglio a mano di misure ridotte e pesante solo 10 kg. Credete sia possibile per 20 giorni di viaggio ? No, oggi no!. Eppure all’ora era possibile, era il boom delle compagnie low cost, erano tempi in cui si poteva viaggiare per 20 giorni da una capitale all’altra, senza problemi, prendere 5 aerei e girarsi l’europa, fare una sorta di “Inter flight” molto simile all’Interrail . Oggi tutto questo non è più possibile, e non è di certo tutto imputabile alla crisi, ma agli ingenti costi che le compagnie devono sostenere, al ridurre i costi del carburante al minino, ridurre personale, eliminare sempre più fronzoli inutili. Erano bei tempi, che forse nessuno rivedrà, magari da non rimpiangere troppo, ma erano già tempi diversi da oggi. Tutto ciò è sempre e solo a discapito del viaggiatore che oggi si trova ad operare diversamente per risparmiare sui proprio voli. Oggi sono tempi diversi, il risparmio c’è sempre, ma le difficoltà sono maggiori. Però
Nel 2007 si poteva :
– Portare un bagaglio a mano di misure normali e con peso di 10 Kg ed erano consentiti anche borselli e fotocamere.
– Si poteva imbarcare, compreso nel prezzo, il bagaglio da stiva senza alcun sovrapprezzo fino a 15.kg di peso. Si pagava solo l’eccedenza.
– Non c’erano tasse per le transazioni con carte di credito e con Postepay era gratuito, non c’era alcuna commissione.
– Il mercatino rionale che purtroppo oggi avviene ad alta quota con hostess che sfrecciano con i carrelli, su e giù dall’aereo era molto ridotto.
– Non esistevano tasse aggiuntive sul biglietto (tipo tasse carburante, e-leavy, EU261, ecc…)
– I prezzi erano davvero bassi, anche dovuto al diverso costo del carburante.
– L’iva era al 20%
– Esisteva ancora il check-in al banco e non quello on line. Maggiore dialogo con personale di terra, meno controlli sui bagagli e piccoli accessori.
– La concorrenza era molta di più rispetto ad oggi. Nel 2007 esistevano ancora MyAir, Sky Europe, Alpi Eagles.
– A parte Ryanair le altre compagnie ti assegnavano un posto in aereo gratuitamente. Oggi questa funzione è solo a pagamento e su richiesta.
Sto parlando di soli 6 anni fa, ed il modo di viaggiare low cost è già cambiato, è già da raccontare ai figli e nipoti, è già tutta un’altra storia.
Bei tempi quando si poteva viaggiare con 1€, 5€ etc. Anche se non a prezzi cosi ridotti comunque credo si possano ancora trovare offerte low cost per volare a basso costo, ho appena prenotato un volo per la Romania a 20€ A/R e tasse incluse con Wizzair!