Londra: cosa visitare nei dintorni

Sostiene a proposito di Londra il giornalista e scrittore Beppe Severgnini che “È una città dove molti – per studio, per vacanza, per lavoro – sono già stati. E ritornare, mischiando déjà vu e sorpresa, è da sempre un’aspirazione del viaggiatore”.

Servegnini parla a ragione, visto che la capitale del Regno Unito la conosce bene e non ha torto assolutamente: è una città affascinante in tutte le stagioni, complici i molti eventi in programma costantemente.

Londra è vivace, romantica, mai distratta, efficiente e poliedrica. Rappresenta l’essenza di una creatività che appare sempre sul pezzo, moderna e indipendente: non stupisce che sia spesso di ispirazione per gli artisti moderni così come lo è stata per quelli del passato.

Una delle esperienze più interessanti è rappresentata dai london eye biglietti: un’esperienza non meno entusiasmante di una visita al Big Ben o alla Tate Modern Gallery, per fare degli esempi.

Oggi però non parliamo della ruota panoramica più celebre della capitale britannica, ma vi portiamo al di fuori dai suoi confini abituali, alla scoperta di alcuni scorci di Inghilterra interessanti. All’altezza di un romanzo di Jane Austen o di Lewis Carroll: l’autore di Alice nel paese delle meraviglie.

Cosa aspettarsi nei dintorni di Londra

Londra ha una posizione che definire strategica è dire poco. 

Basti pensare al fatto che ha non uno ma ben sei aeroporti: Londra, Heathrow, Stansted, Luton, City e Southend, per un transito di oltre 170 milioni di passeggeri ogni anno, in poche parole il sistema aeroportuale con più traffico a livello planetario.

La scelta dell’aeroporto è fondamentale non solo per chi continua il viaggio all’interno dei confini del Regno Unito ma anche per quanti si trovano a continuare verso l’estero: si tratta infatti di uno snodo tra i più validi per raggiungere ulteriori mete lontane.

Cosa aspettarsi di vedere una volta giunti a Londra, parlando dei dintorni? Ci sono moltissime località interessanti a poca distanza, visitabili sia pernottando sul posto sia predisponendo come base di alloggio la metropoli.

Si va dal Castello di Windsor a Stonehenge a tanti, caratteristici, piccoli paesini. Non mancano come si può vedere già da questo piccolo elenco i siti legati alla Royal Family e quelli culturali di varia natura.

Per gli spostamenti non è indispensabile portarsi dietro la patente, anche perché ricordiamo che la guida è all’inglese, ovvero invertita rispetto a quella a cui siamo abituati in Europa, ed è necessario prenderci la mano, concedendosi un po’ di tempo di adattamento.

L’organizzazione dei trasporti interni è impeccabile, sia via treno che bus. Non mancano poi gli itinerari organizzati, che si possono prenotare come nel caso dei già citati biglietti per il London Eye in anticipo online, così da avere tutto pronto alla partenza.

In questo modo si riusciranno anche a ottimizzare i tempi, con la possibilità di vedere più cose possibili senza alcuno stress, né abbattimento perché non si è potuto fare qualcosa perché non si erano trovati i posti o non si erano visti prima gli orari.

Alcune mete da vedere nei dintorni di Londra

Vediamo adesso alcune mete interessanti da visitare nei dintorni di Londra, andando nel countryside e persino sul mare, con un affaccio direttamente sulla Manica. Partiamo infatti da Brighton, una delle città più vivaci e dinamiche del Regno Unito, dall’appeal marino.

Brighton: british con brio

È possibile raggiungere Brighton già una volta scesi dall’aereo, soprattutto se si è scelto come aeroporto di riferimento Stansted, da cui parte un comodissimo treno che porta nel giro di mezz’ora proprio nella località britannica.

Stansted si trova infatti a metà strada tra Brighton e Londra, a fronte di una distanza complessiva tra le due città di circa un’ora. 

Perché recarsi in visita proprio a Brighton? Prima di tutto per l’atmosfera rilassata che vi si respira, complici i tanti ristorantini e locali simpatici, con un particolare e gradevole assortimento per chi ama la cucina vegetariana e persino vegana (l’avreste mai detto?).

Per non parlare dell’affaccio diretto sulla Manica: si tratta del resto di una delle aree balneari più ambite dagli inglesi, che vede un’altra ruota panoramica posizionata nei pressi del Brighton Pier.

Impossibile poi non concedersi una tappa al Royal Pavilion, un edificio che ricorda il Taj Mahal, con il suo parco impeccabilmente tenuto, ma anche al Brighton Museum, alla Art Gallery e alla torre di osservazione British Airways i360.

Stonehenge: luogo iconico della Gran Bretagna

Se c’è un luogo iconico per cui la Gran Bretagna è famosa nel mondo è Stonehenge, situato nella piana di Salisbury, cittadina anch’essa molto gradevole da visitare, a circa due ore dalla capitale britannica.

Si tratta di un sito archeologico costituito da megaliti di enormi dimensioni risalenti a oltre 5.000 anni fa, sul quale circolano tantissime leggende e teorie legate alla predisposizione di tali pietre.

Alcuni studiosi ritengono che si trattasse di un luogo di culto o sepoltura, mentre altri di un gigantesco orologio astronomico. Vista la popolarità di cui gode Stonehenge, meglio assicurarsi in anticipo i biglietti per visitarlo: qualcosa che merita assolutamente.

Castello di Windsor: Royal style

Concludiamo questa nostra carrellata sui luoghi da visitare nei pressi di Londra con una parentesi dedicata alla sempre chiacchierata Royal Family e a uno dei suoi luoghi più noti: il Castello di Windsor.

Rappresenta una meta classica della nobiltà britannica per i periodi di villeggiatura, immersa in una campagna dal verde intenso. Windsor si trova non lontano né da Londra né da Stonehenge e ha una posizione perfettamente strategica.

A testimoniarne l’importanza è il fatto che quando nella Prima Guerra Mondiale re Giorgio V si è trovato costretto ad abbandonare il nome Sassonia-Coburgo-Gotha per via della forte radice tedesca, con rinuncia a rispettivi titoli e diritti, non ha esitato a sostituirlo proprio con Windsor.

Il Castello di Windsor è il simbolo per eccellenza della città e ospita ancora la famiglia reale: è stato per anni la residenza preferita della Regina Elisabetta, di cui ospita oggi le spoglie.

Potremmo andare avanti ancora a lungo con le mete da visitare nei dintorni della metropoli di Londra, dalle Seven Sisters Cliffs, splendide scogliere vicine a Brighton, passando per le Scogliere di Dover, il Castello di Leeds e Canterbury, spingendoci fino a Bath (in omaggio a Jane Austen), Oxford e Cambridge.

L’Inghilterra riserva molto da vedere, tra natura, storia, cultura. Con un fascino antico e denso di modernità al tempo stesso.