Il Parco Archeologico di Cuma è uno dei siti archeologici più interessanti di tutta la Campania insieme a Ercolano, Pompei e Torre Annunziata. Si trova tra i comuni di Bacoli e di Pozzuoli nell’area vulcanica dei Campi Flegrei. Situato a circa 23 km ad Est di Napoli , il parco vi offrirà la possibilità di apprezzare antiche civiltà come quella Greca appartenenti al VIII secolo A.C.
Ci sono stato grazie ad alcuni amici e ho raggiunto la consapevolezza che nelle immediate vicinanze di Napoli c’è la possibilità di vedere luoghi davvero incredibili. Il Parco Archeologico di Cuma è un’autentica bellezza a cielo aperto dove storia, cultura e fascino si intrecciano per donare al visitatore un’esperienza unica. Ed è quello che è successo a me quando ho visitato per la prima volta questo luogo. Sono rimasto colpito sia perché ho potuto vedere con i miei occhi una delle più antiche colonie greche in Italia, risalente al 730 a.C. e successivamente abbandonata nel 1207 quando venne distrutta dalle armate napoletane.
Gli argomenti del post
Parco Archeologico di Cuma: La Visita
Il parco archeologico di Cuma è posizionato su due terrazze e su un più basso sperone meridionale del Monte di Cuma in tutto il suo splendore. Nella parte bassa c’era un cospicuo sistema di fortificazione dell’acropoli e il famoso Antro della Sibilla e sulla spianata più alta dell’acropoli sorgeva il Tempio di Giove, mentre su quella inferiore sorgeva il Tempio di Apollo. Questi due edifici erano collegati tra loro da un antico asse, la Via Sacra, attualmente ancora ben visibile.
La visita al parco è ben strutturata se seguite le tabelle che sono poste prima di ogni ritrovamento e luogo interessante. La visita è libera e non ci sono guide quindi le uniche vostre informazioni le potete prendere dalle varie tabelle descrittive.
Appena entrate, percorrete un sentiero ricco di alberi d’ulivo e macchia mediterranea dove noterete da subito delle enormi tabelle descrittive, ben 17, che grazie a mappe, descrizioni accurate, piante topografiche e informazioni utili vi faranno da guida. Sempre seguendo il sentiero sulla sinistra c’è il famoso Antro della Sibilla, una lunga galleria rettilinea a forma trapezoidale un tempo affollata di visitatori che chiedevano alla Sibilla, ovvero la profetessa del Dio Apollo, il loro futuro.
Un luogo di culto interessante e molto suggestivo assolutamente da vedere. Proseguendo per il tragitto e facendosi aiutare dalle tabelle descrittive, si prosegue per vedere la Crypta Romana, che è poi invece una parte della galleria di circa 1 Km che collega la città al mare e, continuando a camminare, potrete salire su delle piccole collinette dove ammirare un panorama eccezionale del mare e del Lago D’Averno con suggestivi ed emozionanti colori. Qui potrete poi visitare quel che resta del Tempio di Giove e il Tempio di Apollo citati anche nell’Eneide da Virgilio.
La tabella N.7 del parco, vi spiegherà dettagliatamente il luogo del Culto di Apollo e della sua interessante storia.
Prezzi Parco Archeologico di Cuma:
- Intero singolo sito: € 4
- Ridotto singolo sito: € 2
- Intero cumulativo Circuito flegreo: € 8
- Ridotto cumulativo Circuito flegreo: € 4
Il biglietto cumulativo Circuito flegreo, valido per due giorni, consente l’ingresso a 4 siti del Parco:
- Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia
- Parco Archeologico di Cuma
- Terme Romane di Baia
- Anfiteatro Flavio di Pozzuoli
Il biglietto è valido per un solo ingresso per ciascun sito. In caso di chiusura settimanale, la validità si estende al giorno seguente. Per gli altri siti verificare gli orari e gli ingressi sul sito ufficiale. Ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese.
E’ possibile effettuare la prenotazione e l’acquisto del biglietto direttamente on line.
Orari di Apertura:
Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica 9.00- 20.00 ultimo ingresso alle ore 19.
Chiusura settimanale: Martedì
[alert color=”green” icon=”exclamation-circle”]Attenzione! Per quanto questo blog possa essere aggiornato è sempre meglio verificare orari di apertura e prezzi sul sito ufficiale[/alert]L’ingresso, gli orari e la tipologia d’acquisto dei biglietti potrebbero variare per le normative sul distanziamento per Covid-19. Verificare il protocollo adottato sul sito ufficiale del Parco Archeologico di Cuma.
Come Arrivare:
Il parco si trova in Via Monte di Cuma, 1 – 80078 Pozzuoli (NA) ed è raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. In particolare:
BUS: EAVBUS linea Piazza Garibaldi – Monte di Procida fermata LUCRINO – PIAZZETTA
AUTO: Dall’autostrada A1 Milano – Napoli, uscite a Napoli e seguite le indicazioni per la Tangenziale e prendere direzione Pozzuoli ed uscire a Cuma (Uscita 13) oppure altro percorso può essere quello di imboccare sempre la Tangenziale di Napoli verso Pozzuoli ed uscire a Pozzuoli – Arco Felice (Uscita 14) e seguire indicazioni. Si può pianificare il percorso con costi di percorrenza con la comoda app di Via Michelin.
METRO: Da Piazza Garibaldi Linea metro L2: stazione Montesanto da qui si può prendere la Cumana da Montesanto, fermata Torregaveta, cambiare con circumflegrea alla fermata Cuma, proseguire a piedi seguendo le indicazioni per il parco.
Dove dormire vicino al Parco:
La zona è molto turistica e vi permetterà di scoprire luoghi davvero unici e se in estate andare anche al mare. Soggiornare nelle vicinanze del Parco archeologico di Cuma è possibile grazie diverse strutture come hotel, b&b e case vacanza.
Nell’intera zona è possibile vedere luoghi storici, archeologici, musei e monumenti di estremo interesse. Prendendo un hotel in zona vi consiglio di informarvi per vedere Baia Sommersa, o anche l’Anfiteatro Flavio, i laghi di Lucrino e Averno e la famosa Casina Vanvitelliana. Da queste zone anche con i mezzi pubblici è facilmente raggiungibile la città di Napoli che dista circa 27 km. Se non trovate ulteriori hotel potete confrontare le offerte attraverso Trivago o prendere una casa vacanze nelle vicinanze con AirBnb.
Video – Parco Archeologico di Napoli
Durante la mia visita al parco anni fa ho girato anche un piccolo video. Il video è un po’datato ma rende comunque l’idea di come questa zona, se venisse maggiormente valorizzata, sarebbe una delle migliori al mondo.
Non mi resta che augurarvi buon viaggio e buona scoperta del parco archeologico di Cuma e di tutta l’area flegrea.