Quando ci sono dei progetti volti a valorizzare il territorio italiano non mi tiro mai indietro e per questo motivo, quando sono stato chiamato per un interessante blog tour da Visit Terracina non ho esitato un secondo. Ho detto subito si! E bene ho fatto perché si è rivelata una vera sorpresa per me e per tutti coloro che mi hanno seguito in questa avventura. Ho avuto modo di conoscere luoghi magnifici, apprezzare i sapori, conoscere nuove persone, riabbracciare vecchi amici. Il tutto condito da una splendida giornata di sole che ha reso l’evento unico ed irripetibile. Ebbene un giorno a Terracina mi è bastato per capirne l’essenza, per conoscere le tradizioni ed i sapori, goderne il clima e apprezzare una delle coste più amate del nostro paese.
Ho avuto modo di vedere dei luoghi di una poesia disarmante con panorami da perdere il fiato ed un tramonto sul promontorio del Circeo da ricordare. Per chi ha la pazienza di leggere l’articolo vi racconterò per filo e per segno come si è svolta la mia giornata a Terracina dal viaggio fino a sera inoltrata con tante foto che tra l’altro potrete trovare anche su Instagram, Facebook ed altri social con hashtag #ADayinTerracina #TraRomaENapoli. Oltre alle mie foto ci sono fotografie e contributi di ben 20 tra instagramers e blogger.
Gli argomenti del post
Un giorno a Terracina il viaggio
Parto da Napoli abbastanza presto perché non mi piace mai arrivare tardi agli appuntamenti e quindi, preso dall’ansia, mi sveglio alle 6.00 del mattino per arrivare poi a destinazione alle 9.15 per presentarmi all’incontro con tutti gli altri partecipanti. Alle 10.00 l’appuntamento era in Via Marconi dove faccio un po’ di conoscenza con i presenti e iniziamo a prendere confidenza con la guida professionista che ci spiegherà per filo e per segno tutte le tappe che andremo a toccare durante questo tour di un giorno a Terracina. Una splendida giornata di sole ci accoglie a Terracina dopo che in settimana, un po’ in tutta Italia, c’erano state piogge molto intense e allagamenti. Mi hanno spiegato però che Terracina e come se fosse un territorio a se. Siccome è situata in una posizione favorevole gode della protezione dei monti Ausoni che la proteggono dalle correnti di aria fredda. Pensate che il mese più freddo è Gennaio dove ci sono circa 5 gradi e normalmente durante l’anno si ha una temperatura media di 17.5 gradi. Un clima mite tutto l’anno.
La Colazione:
Quando sei accompagnato da chi ci vive tutto l’anno sai che avrai solo ed unicamente delle belle sorprese. Chi meglio di un local conosce i posti dove trovare ottime prelibatezze? Infatti veniamo portati al Caffè Somma, uno dei caffè storici di Terracina dove ci viene servita una colazione a base di pasticcini, panettone artigianale, dolci, caffè, e sopratutto le famose bombe calde alla crema. Sono davvero eccezionali, da non credere, un sapore unico che dovete assolutamente provare. Le bombe ci sono sempre sia di giorno che di sera e vanno gustate rigorosamente calde. All’interno del locale, finemente arredato, potrete trovare un assortimento di dolci da mettersi le mani nei capelli. Sarei stato li a provare ogni cosa ma il dovere mi chiama e quindi non ho potuto soddisfare a pieno la mia golosità. Il Caffè Somma si trova a Terracina in Viale della Vittoria, 12.
Il Tempio di Giove Anxur
Il tempio di Giove Anxur è un tempio romano del I secolo a.C. sul monte Sant’Angelo a Terracina. Arriviamo sull’altura per ammirare il santuario di epoca sillana che comprende una terrazza superiore il campo trincerato, il grande tempio, il santuario oracolare e il piccolo tempio con una serie di camere a volta, ornate da affreschi. E’ anche conosciuto come il Santuario di Monte Sant’Angelo ed è tutelato quale “Monumento Naturale” della Regione Lazio.
Numerose iniziative si susseguono durante l’anno, soprattutto nei mesi estivi con percorsi didattici, passeggiate archeologiche e aperture serali. Rende meglio l’idea il plastico che si trova all’interno della Caffetteria Piano Bar Tempio Di Giove con una riproduzione del 1957 costruito dal nonno di Nando che attualmente gestisce la caffetteria. Ovviamente la veduta meravigliosa che si gode dalla terrazza ha ispirato tutti noi per fare delle meravigliose fotografie dell’incantevole panorama su tutto il golfo.
Pranzo in riva al mare
Una giornata di sole così non poteva che portarci in riva al mare sul lungomare Matteotti ad apprezzare la leggera brezza marina. La location straordinaria dove il Ristorante Grappolo d’uva è posizionato cioè direttamente sulla spiaggia all’ombra del suggestivo Tempio di Giove, con una vista che si apre sulla riviera di levante. Dopo una splendida accoglienza, antipasti e pranzo a buffet, ci godiamo la pausa con piccole ed entusiasmanti passeggiate sulla spiaggia.
Anche qui tante fotografie e video che ci hanno davvero ispirato. Una location davvero unica dove poter apprezzare il mare, la spiaggia con le palme e soprattutto assaporare, in pieno inverno, il clima favorevole unico di queste zone. Ad allietare la giornata un caldo sole che piano piano stava andando verso il tramonto ma non prima di arrivare verso il centro cittadino alto, il parco della Rimembranza ed apprezzare uno splendido tramonto su tutto il golfo ed il Monte Circeo.
Parco della Rimembranza
Dopo il pranzo in riva al mare ci aspetta la visita al primo parco pubblico della città di Terracina: il Parco della Rimembranza. Si chiama così perché il parco è nato per ricordare i 141 cittadini di Terracina morti nella prima guerra mondiale. Infatti alla memoria di ogni caduto fu dedicato un albero ed il suo nome scritto su una pietra sottratta alla Via Appia di Traiano. Dopo decenni di abbandono il parco è stato restituito alla popolazione grazie all’intervento del WWF e del comune. Ad attenderci all’ingresso del parco una guida che ci ha spiegato tutto il lavoro fatto per portare il parco agli antichi splendori e ci ha guidati fino alla parte più alta dove si gode un panorama unico di tutta la città dal porto fino alla baia ed il Monte Circeo in lontananza.
Ed è proprio qui che all’uscita del parco della Rimembranza ci ritroviamo tutti fermi a scattare centinaia di fotografie dello splendido tramonto. Il caldo sole che ha allietato la giornata sta per andare via lasciandoci apprezzare uno spettacolo senza precedenti. Colori vivi, panorama mozzafiato e la consapevolezza di trovarci in un luogo davvero unico.
Il centro storico
Il centro storico di Terracina è davvero un luogo affascinante perché la città, nella sua lunga storia, ha conservato notevoli opere d’arte, monumenti antichi e edifici storici di diverse epoche. Si rimane basiti dalla notevole concentrazione di monumenti, reperti archeologici, chiese ed edifici come se fosse un vero e proprio museo a cielo aperto. Durante la visita serale con le guide che ci hanno gentilmente accompagnato ho potuto apprezzare il Duomo di Terracina (Cattedrale di San Cesareo) e l’altissimo campanile. Questa cattedrale assume una notevole importanza nel mondo della chiesa perché in esso si celebrò il conclave del 1088 che elesse papa Urbano II al soglio pontificio.
Prima di arrivare alla piazza che ospita il duomo, Piazza Municipio, ho avuto il privilegio di ammirare l’Arco Onorario sull’antica Via Appia, Porta Romana, la suggestiva Chiesa del Purgatorio, il Capitolium, la Fontana di Santa Domitilla e tantissimi edifici e luoghi unici del centro storico di Terracina.
Apericena in birreria
Dal centro storico ci siamo spostati verso Via Marconi dove siamo arrivati con le nostre auto stamattina perché li c’è una bellissima birreria artigianale che si chiama Antica Dogana che ci ha accolto nel migliore dei modi. Un assaggio di birra artigianale prodotta nel loro piccolo birrificio con castagne, miele, orzo, luppolo, lievito e acqua che ha accompagnato sontuosi taglieri con prelibatezze assolutamente da provare.
Ogni tagliere era composto da formaggi, verdure grigliate, miele, noci, affettati misti, insomma una vera delizia per il palato. Nel locale vengono servite numerose varietà di birra artigianale e soprattutto deliziosi piatti da non farsi scappare. Un ottimo luogo dove potersi incontrare, bere buona birra artigianale e assaporare piatti di notevole fattura.
Il tour volge al termine stanco dal tanto peregrinare per la città ma arricchito da una giornata intensa, ricca di emozioni e da nuove amicizie. Un giorno a Terracina non finisce certo qui per me perché continuerò a postare foto sui social, continuerò a promuovere il territorio, continuerò a vivere la nostra bella Italia fatta di città come Terracina che vanno assolutamente scoperte ed apprezzate. Il nostro patrimonio culturale è uno dei più antichi al mondo e dobbiamo valorizzarlo e visto che le nuove tecnologie ci aiutano in questo spero di poter fare ancora la mia parte. Arrivederci ragazzi!
Ah! dimenticavo ho girato anche un video per voi che racconta questa splendida giornata a Terracina, guardatelo e fatemi sapere cosa ne pensate.