Un giorno a Treviso cosa vedere e cosa fare

Un giorno a Treviso cosa vedere e cosa fare

Ultimo aggiornamento il 21 Aprile, 2024 alle 11:14 am

Ho avuto modo di sperimentare una vacanza di un giorno a Treviso per il mio recente progetto denominato ONE che prevede mini vacanze di un giorno con partenza dall’aeroporto di Napoli. Ho preso un volo Ryanair con solo bagaglio a mano piccolo pagando davvero poco. Ebbene si, ci sono riuscito ed ho avuto modo di visitare la vivace e affascinante Treviso in sole 24 ore con solo budget di 50€.

Avevo sempre sentito parlare di Treviso come una città molto curata e allo stesso tempo gradevole da visitare ma non immaginavo fosse al di sopra delle mie aspettative. Circondata da una cinta muraria eretta anticamente a difesa della città e da bastioni, oggi Treviso è una città molto interessante e divertente da visitare.

Treviso mi ha sorpreso con i suoi canali, le vie pulitissime del centro, i monumenti e le chiese, i vivaci quartieri e la bellezza delle piazze. Non mi sento di paragonarla a Venezia che, sebbene abbia in comune tante cose con Treviso, la trovo completamente diversa. Cercherò in quest’unico articolo di inserire quante più informazioni possibili e raccontarvi per filo e per segno della mia giornata nella città veneta.

Cosa Vedere a Treviso ?

Sono arrivato a Treviso la mattina presto di Domenica quando la città si stava appena svegliando. L’unico suono che ho udito è stato quello dell’acqua che scorreva lungo i canali e delle prime foglie che cadevano lungo i viali alberati che costeggiano le vie della città. Mi avvicino al centro storico di Treviso dove si possono ammirare gli splendi edifici del suo antico splendore medievale e del dominio veneziano che ha imperversato per circa quattro secoli.

Treviso

I bar e le piazze cominciano ad animarsi, tutto prede vita e tutto mi fa pensare che ho scelto la città giusta per trascorrere una giornata tranquilla e divertente. La città di Treviso è tranquillamente visitabile a piedi in quanto il centro storico è tutto concentrato all’interno delle mura ed è una cosa abbastanza fattibile o almeno per me non è stato affatto difficoltoso visitarla a piedi. Non perdiamoci in chiacchiere ed ecco tutte le cose da vedere a Treviso in una giornata:

1. Piazza dei Signori il cuore della città di Treviso

Se vi state chiedendo cosa vedere a Treviso Piazza dei Signori uno dei luoghi che non potete saltare. E’ la piazza centrale, il cuore del centro storico di Treviso con eleganti portici, bar, ristoranti, negozi e boutique. La piazza è molto ampia con i tavolini dei vari bar e ristoranti che durante il giorno si riempiono di turisti e cittadini che vogliono godersi una bella giornata di sole in pieno relax. Io ci sono stato di Domenica ed ho visto una piazza piena di gente, una manifestazione che si teneva da li a poco e tanta voglia di godersi una bella giornata in centro.

Piazza dei Signori a Treviso

La piazza è dominata da tre edifici che poi sono anche i più conosciuti della città: il Palazzo del Podestà, la Torre Civica e il Palazzo dei Trecento. Piazza dei Signori è un via vai di persone che passano per i tanti portici del centro storico per vedere le tante vetrine delle boutique e fermarsi anche solo per un caffè. La via che costeggia la piazza è Calmaggiore praticamente la via principale di Treviso che porta direttamente al Duomo della città.

2. Il Palazzo dei Trecento e il Palazzo del Podestà’ a Treviso

Il Palazzo dei Trecento o anche conosciuto con il nome di Palazzo della Ragione si trova in Piazza dei Signori e fu costruito nel 1185 e terminato nel 1268. Si chiama così perché è il luogo in cui il Podestà amministrava la giustizia con l’ausilio di 300 membri. Oggi il palazzo è uno dei più conosciuti della città assieme ad altri edifici che si trovano nella piazza. Al piano terra c’è un porticato ad arconi a tutto sesto e la loggia, realizzata da Andrea da Valle. Nel piano superiore si trovano alcuni tra gli affreschi realizzati tra XIV e XVI secolo da artisti veneti e anche nella parte esterna. Poco più avanti dell’edificio si trova “La Teresona” opera dello scultore italiano Luigi Borro. Il monumento è conosciuto anche come Monumento ai Morti per la Patria.

Il Palazzo del Podestà con la torre civica è situato sul lato Nord della piazza dei Trecento. Era la sede della Signoria mentre oggi è la sede della prefettura della città. La sua torre civica rimodernata nel tempo è alta circa 48 metri e si erge maestosa su tutta la piazza. E’ davvero uno spettacolo unico, con le belle giornate, apprezzare la piazza e la torre civica della città di Treviso.

3. Fontana della Tette e Calmaggiore

Tra piazza dei signori e il Duomo di Treviso si trova Calmaggiore una delle vie più conosciute della città. Calmaggiore è piena di boutique alla moda e soprattutto una piacevole passeggiata a piedi lungo il centro cittadino. Portici e vie che si intersecano diventano parte integrante della città che si snoda verso il fiume e i tanti canali che la circondano. Il centro storico di Treviso è un vero e proprio gioiello, ben tenuto e molto piacevole per una passeggiata.

fontana delle tette a Treviso

Nel cortile di Palazzo Zignoli se udite un vociare di turisti vi trovate sicuramente al cospetto della fontana delle Tette riproduzione dell’originale fontana della metà del XVI secolo. I resti della fontana originale che in onore di ogni nuovo Podestà elargiva vino rosso da un seno e vino bianco dall’altro e tutti i cittadini potevano bere gratuitamente per tre giorni, la trovate in una teca nella loggia del palazzo dei Trecento. La copia della fontana è situata, come detto in precedenza, nel cortile di Palazzo Zingoli dove è divenuta una normale fontana e soprattutto un luogo dove scattare una foto ricordo della città.

4. Il Canale dei Buranelli e la Treviso sull’acqua

Chiamarla la piccola Venezia per me è riduttivo e non corrisponde alla realtà. Treviso è una città a parte, molto diversa da Venezia sebbene abbia molteplici canali, ponti e scorci magnifici. Innanzitutto non c’è la folla di barche e gondole ma una tranquillità davvero unica tanto da imbattervi in tanti pescatori che, in apposite aree, pescano tranquillamente nel fiume Sile. Il canale dei Buranelli è uno dei canali più famosi della città di Treviso con l’omonimo ponte dove poter scattare foto di scorci meravigliosi.

Buranelli a Treviso

Il tratto che passa anche sotto Via Palestro si chiama così perché nelle vicinanze del ponte si trova un bellissimo edificio cinquecentesco già dimora e magazzino di commercianti provenienti dall’isola di Burano e da qui Buranelli. I canali di Treviso sono originati dalla divisione in rami del Botteniga fiume di risorgiva della Pianura Veneto-Friulana che è praticamente il corso d’acqua principale. Parte dal Ponte de Pria (Ponte di Pietra) e si suddivide in altri due rami che costeggiano le mura cittadine per immettersi poi nel fiume Sile.

Ponte delle Università a Treviso

Decine di ponti, portici e stradine si intersecano tra i canali della città tra cui quello dei Buranelli, passando per il canale della Roggia, il Ponte delle Scorzerie (delle concerie) e in fine il gran canale con il Ponte delle Università che collega San Leonardo con il quartiere di San Paolo e il Ponte di Dante che venne citato dal sommo poeta nella Divina Commedia descrivendo le acque del Sile e del Cagnan che si uniscono e si mescolano donando colori particolari all’acqua. Lungo tutto il fiume si trovano bellissimi salici, ulteriori ponti come il ponte dei Mussolini, Ponte di San Chiliano, Ponte San Francesco, Ponte de Pria, panchine e aree verdi per godersi le belle giornate all’aria aperta.

5. Chiesa di San Francesco, Duomo, chiesa di San Giovanni e Chiesa di San Nicolò

Nel 1216 un gruppo di frati minori si insediò nella città di Treviso e prese sede a nord-est del centro cittadino, nella zona oltre il Cagnan Grande. Nel 1270 venne ultimata la costruzione della chiesa, del chiostro e delle varie cappelle che numerose famiglie nobiliari avevano al suo interno. Successivamente la chiesa ebbe una storia abbastanza travagliata perchè venne occupata dai francesi che cacciarono i frati e la chiesa divenne un avamposto militare con stalle abbattendo i chiostri. Successivamente nel 1928 venne presa dal comune, ristrutturata e riconsegnata nuovamente ai monaci francescani.

Chiesa di San Francesco a Treviso

Oggi la chiesa è visitabile e consiglio a tutti di vederla al suo interno sia per le tante opere tra cui numerosi affreschi di notevole fattura di diversi artisti del trecento e soprattutto la chiesa ospita le tombe di Pietro Alighieri e Francesca Petrarca figli dei più famosi poeti Dante Alighieri e Francesco Petrarca. Passando all’esterno si nota si da subito la statua in bronzo di San Francesco ed è stato un modo per me di riconoscere da subito la chiesa e apprezzarne l’interno. Se capitate a Treviso andate assolutamente a visitarla perché ne vale la pena.

Altra chiesa di notevole fattura è la Chiesa di San Nicolò, che come potete vedere anche nel video della prima tappa, ho visitato nel pomeriggio durante la visita di un giorno a Treviso. Dalle immagini e dalle foto noterete da subito l’imponente costruzione che pare sia è la più grande costruzione religiosa della città, superando anche il Duomo. Situata nella parte sud-occidentale del centro storico il tempio di S. Nicolò (questo in realtà il suo vero nome) è uno dei capolavori lombardo-gotici realizzati dagli Ordini Mendicanti del Veneto.

Chiesa di San Nicolò a Treviso

Un’opera mastodontica costruita ad arte che racchiude numerose opere tra cui Il grande affresco di San Cristoforo posizionato sulla navata destra, l’organo a canne e colonne con affreschi. Io purtroppo non l’ho potuto visitare al suo interno perché al momento della mia visita era chiuso.

Il Duomo di Treviso è raggiungibile facilmente a piedi in quanto è proprio a pochi passi da Piazza dei Signori. Vi basterà attraversare Calmaggiore e vi troverete praticamente direttamente accanto al Duomo. La cattedrale di San Pietro Apostolo meglio conosciuto come il Duomo di Treviso è un’altra imponente costruzione sorta sulle fondamenta di un tempio paleocristiano,molto particolare e con un’ampia scalinata coronata da un grande pronao a sei colonne ioniche. Un mix di stili che lo rendono unico con ben 7 cupole e all’ingresso, prima delle scale, due statue di leoni in marmo di Verona.

Altra chiesa di notevole interesse è la Chiesa di San Giovanni o meglio il Battistero di San Giovanni. Un piccola chiesa costruita nei secoli XI-XII con interessanti affreschi, un portale trecentesco e la fonte battesimale in marmo di Verona. Se vi trovate nelle vicinanze fateci un salto perché è davvero interessante.

Chiesa di San Giovanni a Treviso

5. Isola della Pescheria e i mulini

Una delle zone che più conosciute di Treviso è sicuramente Isola della Pescheria una vera e propria isola sul Cagnan Grande dove dal Martedì al Sabato la mattina viene svolto il mercato del pesce. E’ una zona molto frequentata della città e pensate che fino a metà dell’800, l’attuale isola non esisteva. L’attuale isola che oggi vediamo venne costruita nel1854 e successivamente venne costruita l’area, i banchi e la copertura dove oggi viene svolto il mercato del pesce.

isola della Pescheria a Treviso

Non lontano si trova anche il molinetto della pescheria che è uno dei cinque mulini che si trovano a Treviso. Io sono riuscito a vederli solamente due ma so che in città, anche nascosti ci sono diverse ruote di mulini davvero interessanti.

Molinetto della Peschiera

6. Il Quartiere Latino di Treviso

Anche a Treviso, come in molte città d’Europa, c’è un quartiere latino. Il quartiere latino della città di Treviso è un’affascinante zona della città molto caratteristica realizzata dall’architetto Paolo Portoghesi venne inaugurato a fine Settembre 2006 ed ospita attualmente le sedi universitarie della città.

Quartiere Latino a Treviso

E’ una zona molto vivace della città con il Ponte delle Università, il Ponte di Dante e la Piazza del Quartiere Latino e Piazza della Dogana. L’intera area è stata tutta ristrutturata e resa un piccolo gioiellino. Ci sono diversi locali e ristoranti in piazza dove trascorrere la serata in allegria e spensieratezza.

7.Altri luoghi interessanti da vistare a Treviso

Passeggiando per le vie del centro della città di Treviso si viene travolti dalla bellezza delle stradine che si intersecano tra i canali, ponti e piccoli sentieri per poi arrivare in bellissime piazze e slarghi con edifici unici e scorci meravigliosi. Il tutto orlato da fiori, salici e le acque cristalline del fiume che è sempre presente. Queste sono solo alcune delle caratteristiche di Treviso, una città che ho avuto modo di vedere in lungo e largo anche se solo per un giorno perché sono arrivato molto presto, quasi all’alba, e questo mi ha permesso di vederla per bene.

Monumento ai caduti a Treviso

Tra gli altri luoghi da vedere vi consiglio una bella passeggiata lungo le mura della città con prati verdi, fitta vegetazione, salici e panchine per godersi il fresco in una giornata calda o anche per leggere un libro in tranquillità. Il monumento a tutti caduti denominato “Gloria” che costituisce un simbolo importante della storia della città ed i Musei Civici di Santa Caterina dove potrete apprezzare mostre temporanee, una pinacoteca e diverse collezioni assolutamente da non perdere.

Statua di Dante a Treviso

Nei pressi del ponte di Dante c’è anche un monumento dedicato a Dante Alighieri che cita questa zona di Treviso nella Divina Commedia.

Cosa e dove Mangiare a Treviso ?

La città di Treviso è famosa per un’attenta tradizione culinaria che ancora oggi ritroviamo in alcuni ristoranti e osterie del centro. Il risotto con il radicchio, il tiramisù, mozzarella in carrozza con l’acciuga della Gigia, il prosecco, gli aperitivi a base di Spritz, e i famosi cicchetti di Muscoli’s osteria che si trova proprio vicino l’sola della Pescheria. Purtroppo il budget ridotto e la velocità con cui ho visitato Treviso non mi hanno permesso di assaggiare tutto.

Sono andato per un pranzo veloce da Pizzeria “Da Fausta” che si trova in pieno centro dove fanno una buona pizza ovviamente si tratta di una pizza locale non paragonabile ad una pizza napoletana. Io non sono un estremista ma trovo che tutte le altre pizze, per quanto siano di ottima fattura, sono un altra cosa rispetto alla pizza napoletana. Tolta questa parentesi vi dico che la pizzeria Da Fausta è un istituzione in città ed ho mangiato benissimo e pagato il giusto.

Tiramisù a Treviso

Non potevo trascorrere un giorno a Treviso e non assaggiare il Tiramisù. Leggendo qualche recensione sul web mi sono recato, facendo quasi un chilometro a piedi, dall’Antica Pasticceria Nascimben che si trova in Viale Luigi Luzzatti, 15. Ho provato una monoporzione di Tiramisù e posso confermarvi che è davvero ottimo. Quindi se capitate a Treviso, cercate la Via con il navigatore ed assaggiate un ottimo tiramisù. Purtroppo non ho potuto assaggiare altri tiramisù e quindi mi attengo alle recensioni sul web ma devo dire che quello che ho mangiato in questa pasticceria era davvero ottimo!

IL RACCONTO DI UNA GIORNATA DI VIAGGIO IN VIDEO:

Come vi dicevo ho anche fatto un Vlog sulla giornata di viaggio trascorsa a Treviso e qui trovate il primo episodio del progetto ONE che prevede una giornata di viaggio A/R e budget limitato a 50€.

Spero di avervi raccontato la mia esperienza di un giorno a Treviso e che vi sia venuta voglia di visitarla. Seguitemi su Facebook e su Instagram per maggiori informazioni sui prossimi viaggi e vi auguro buon viaggio.

Alcune attività da non perdere a Treviso

Volopiuhotel.com

Il blog di Volopiuhotel è uno dei 100 blog più conosciuti ed apprezzati da turisti e viaggiatori. Nasce nel 2008 come utile compendio al sito web principale ma diviene nel tempo un vero e proprio punto di riferimento per chi cerca informazioni utili per i propri viaggi. Con oltre 1200 articoli scritti dal Travel Blogger Marco Martucci, il blog di Volopiuhotel è oggi una piacevole realtà del mondo travel.

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