Tre giorni a Parigi cosa visitare
Ultimo aggiornamento il 11 Aprile, 2024 alle 02:06 pm
Come avrete avuto modo di notare sono stato circa tre giorni a Parigi e quest’oggi volevo provare a ripercorrere le tappe del mio itinerario in questa meravigliosa città capitale della Francia. Per visitarla tutta per bene ci vorrebbero almeno 5 giorni pieni, ma in tre giorni, se vi organizzate anche prima di partire, un itinerario delle principali attrazioni da visitare, potrebbe essere una cosa molto utile ai fini del vostro weekend. Considerate che la città è molto grande e per vederla tutta ci vorrebbero sicuramente più giorni ma come vi dicevo in precedenza se la vostra organizzazione è buona potrete vederla in tutto il suo splendore e non perdere le principali attrazioni.
Ma in tre giorni a Parigi cosa visitare? Sicuramente avrete modo di vedere tante cose come è capitato a me, avrete modo di vedere i monumenti ed i musei più importanti della città, i simboli e le particolarità, assaggiare senza spendere cifre esorbitanti, tutte le pietanze tipiche della città. Seguitemi perché vi dirò giorno dopo giorno come il mio itinerario di tre giorni a Parigi è stato uno dei più affascinanti che abbia mai fatto.
Gli argomenti del post
1° Giorno
Sono partito da Napoli con un volo low cost Transavia che atterrava al Terminal Sud di Orly. Da Orly al centro di Parigi sono numerose le alternative che avete per poter raggiungere il centro città ed il vostro albergo. Una volta arrivati al centro città, sia con la metro che con i bus arriverete direttamente all’ubicazione del vostro albergo a Parigi.
Una volta sistemati in hotel è ora di riporre i bagagli negli armadi e di munirsi di scarpe comode perché a Parigi c’è tanto da vedere e tanto da camminare, ma le vostre “fatiche” verranno ripagate da tanta bellezza e interessanti luoghi da vedere. La mattinata del primo giorno a Parigi l’abbiamo passata a vedere il famoso Musèe D’Orsay.
Abbiamo saltato la fila perché eravamo con un bambino piccolo e un simpatico addetto alla fila, ci ha fatti entrare da una porta differente, un ingresso prioritario, che ci ha permesso di risparmiare tempo durante i nostri tre giorni a Parigi.
La mattinata passa tra le bellezze di alcune statue al piano terra, e tra gli interessanti dipinti degli Impressionisti europei tra cui Van Gogh, Gauguin, Seurat, Monet, Manent e moltissimi altri. Un museo davvero molto interessante, ben tenuto e “forse” lo dico ma non ne sono tanto sicuro, molto più interessante del Louvre che avevo visto pochi anni prima.
Devo dirvi che è una bella lotta. Trascorsa la mattinata al Museo D’Orsay li vicino a pochi passi c’è il quartiere di Saint Germain de Pres dove vi sono ottimi localini dove poter mangiare una baguette a volo e sedersi in uno dei quartieri più interessanti della città. Il pomeriggio scendendo con la metropolitana a Saint-Michel siamo andati a vedere la meravigliosa Cattedrale di Notre Dame sia all’esterno che all’interno. L’entrata è gratuita e potrete ammirare tutto l’interno della cattedrale e se vi va, e la giornata lo permette potrete salire fino su alla Torre e visitare la Cripta a pagamento. (Ora è in rifacimento dopo il terribile incendio che l’ha colpita quindi momentameneamente inaccessibile)
Qualche foto di rito e poi cala la sera ed è ora di assaggiare, dopo la baguette del pranzo, i piatti tipici di Parigi. Uno dei quartieri più caratteristici, anche se un po’ turistico ma lo consiglio comunque, è il quartiere latino. Qui potrete scegliervi il ristorante che più vi aggrada e scegliere tra le decine di pietanze e menù da poter assaggiare.
I ristoranti sono tutti abbastanza turistici ma i prezzi dei vari menù non superano i 25 euro a testa. Quello che costano sono le bibite come una birra e anche l’acqua. Chiedete una brocca d ‘acqua semplice e vi verrà donata gratuitamente. Altrimenti birre e acqua in bottiglia potrebbero far lievitare il prezzo procapite ed arrivare fino a 35 euro.
L’acqua in bottiglia a Parigi costa davvero tanto in un ristorante. Anche nei distributori automatici che trovate in metropolitane e in giro per la città hanno un costo elevato rispetto a noi in Italia. Pertanto vi invito a leggere quest’articolo che parla proprio di come poter risparmiare il costo dell’acqua a Parigi.
2° Giorno
La mattina del secondo giorno l’abbiamo dedicata ad un classico giro tra i quartieri più famosi della città. Abbiamo preso la metropolitana e siamo scesi ad Anvers e all’uscita della fermata ci siamo trovati praticamente in uno dei quartieri più pittoreschi e affascinanti di Parigi, Montmartre il quartiere degli artisti. La bellezza di questo quartiere è indiscutibile e Place du Tertre è un piccolo gioiello invaso da artisti che con le loro opere rendono romantico e animato un luogo storico della città.
Tutto il quartiere è animato da numerosi caffè e bistrot dove potersi fermare per riposarsi un po’. Quattro caffè al tavolo 10 euro ma se la giornata è buona e c’è il sole, ne vale davvero la pena. Da qui sempre con gli stessi biglietti che usate per la metropolitana potete prendere la funicolare che vi porta nella parte più alta della collina dove è ubicata la Basilica del Sacro Cuore.
L’entrata è gratuita e potrete, anche qui, salire su in cima ed avere una veduta spettacolare della città. Nel piazzale antistante del Sacro Cuore, c’è una pietra donata dal Turing Club francese, che vi offrirà una mappa gratuita di quello che potrete vedere dalla collina di Montmartre. Solo in alcune giornate molto nitide è possibile vedere anche i più famosi monumenti di Parigi. Anche qui, come un po’ in tutta la città di Parigi, vi capiterà di vedere delle giostrine dal carattere antico: i Menèges.
Non sono altro che delle giostre con dei cavallucci e degli animali, alcune delle quali, molto antiche, dislocate nei luoghi e nelle piazze più famose della città. In un primo momento pensavo che fosse un caso isolato, ed invece ho notato che di queste giostre a Parigi ce ne sono davvero tante. Con un bambino, dovrete per forza notarle perché saranno molto attratti dalle luci e dalle musiche dei Menèges. Da qui, visto che esiste un piccolo trenino bianco che vi permetterà di fare un giro turistico del quartiere, si può raggiungere il quartiere di Pigalle e vedere il famoso Moulin Rouge.
Il pomeriggio dopo una baguette a Montmartre, abbiamo preso la metro e siamo andati a vedere il quartiere di Pompidou dove c’è il Centro nazionale d’arte e di cultura Georges Pompidou creato da Renzo Piano. Un quartiere moderno, e divertente dove passeggiare fino ad arrivare alla sera ed incamminarsi lungo la Senna dove potrete decidere se fare o non una gita in barca o un tour organizzato.
Lungo la Senna esistono numerose agenzie che offrono tour guidati dei monumenti e gite sui caratteristici battelli parigini. Uno spettacolo da non perdere è sicuramente lo sbrilluccichio della Torre Eiffel che ad ogni ora esatta, si illumina, oltre alla normale illuminazione notturna, con centinaia di lucine bianche. Per ammirare questo spettacolo recatevi sulla collina difronte alla torre, magari come abbiamo fatto noi, prendendo la metro e scendendo alla fermata Trocadero.
Qui a pochi passi dalla fermata c’è il Palais de Chaillot e da questo punto potrete ammirare agevolmente lo sbrilluccichio della torre ad ogni ora della sera. Una visita alla Torre Eiffel di sera è d’obbligo per godersi uno dei panorami più interessanti del vostro weekend a Parigi.
3° Giorno
Il terzo giorno lo abbiamo dedicato alla visita della città e dello shopping. Più che shopping alla vista delle vetrine dei più interessanti marchi della moda e dello style che si trovano agli Champs Elysèe. Oltre 2 km di mega store interessanti dove poter dare sfogo alla vostra voglia di shopping. Prima di imboccare una delle più conosciute strade di Parigi è d’obbligo visitare l’Arco di Trionfo che si trova proprio a due passi dagli Champs Elysèe.
Prendete il sottopassaggio che vi porterà proprio alle pendici dell’arco per vedere la tomba del Milite Ignoto. Pagando un ticket d’ingresso potrete salire fino su in cima all’arco ed avere uno dei panorami della città tra i più interessanti e l’opportunità di fare tante fotografie. Proseguendo, dopo gli Champs Elysèe si arriva a Place de la Concorde, altra piazza simbolo della città. In lontananza aleggia, sempre, la presenza della Torre Eiffel che vi accompagnerà in tutti e tre i giorni a Parigi.
Qui si può fare una delle foto più comuni scegliendo la giusta angolazione e prendere sia il pilastro di Place de la Concorde che la torre. Proprio di fronte alla piazza si trovano i Jardin des Tuileries. Abbiamo percorso tutti i giardini che ci hanno portato poi davanti al Museo del Louvre. Se non avete visitato il museo del Louvre, potete cogliere l’occasione per vederlo. Ritornando nella zona di Île de la Cité prima che chiudesse, abbiamo visitato la Sainte Chapelle uno dei monumenti più importanti della città di Parigi. La sera, come ultima cena, abbiano scelto nuovamente il quartiere latino, dove abbiamo assaggiato un menù tipicamente francese fatto di Soupe à l’oignon, escargot, e formaggi locali.
Proprio accanto alla fermata della metro del quartiere latino di Parigi c’è una libreria che consiglio di vedere: libreria Shakespeare and Company un’antica libreria dove poter scovare titoli interessanti. Sempre se vi piacciono i libri non dovete assolutamente perdere le bancarelle di libri sulle rive della Senna perché oltre ad essere un luogo turistico e caratteristico della città potrete apprezzare ampiamente, oltre ai bellissimi libri, anche stampe, francobolli, poster e oggetti antichi magari da portare a casa invece dei soliti souvenir.
Durante il vostro peregrinare in città troverete molto spesso nel vostro cammino delle pasticcerie che sfornano dolci in continuazione nonché i famosi croissant francesi. Tra le tante che ci sono a Parigi vi consiglio le famose pasticcerie Maison Georges Larnicol che, oltre ad avere delle vetrine davvero invitanti vi permetteranno di poter assaggiare diversi tipi di cioccolato e i dolci tipici della tradizione. Non molto economiche ma comunque una vera e propria delizia per gli occhi e per il palato.
Altre info su tre giorni a Parigi:
Per una visita ideale della città vi consiglio alcune cose:
1) Munitevi di un abbonamento per la metro di Parigi oppure usufruite delle promozioni per l’acquisto di biglietti cumulativi (10 biglietti – 20 biglietti ecc…) in modo tale da risparmiare. Ogni corsa ha un costo pari a €1.80 al momento in cui scrivo.
2) Ponderate l’acquisto di una carta Paris Museum Pass che vi consentirà l’ingresso gratuito in oltre 60 musei ed attrazioni della città offrendo anche scoutistiche e numerosi vantaggi.
3) Sul nostro blog esistono tanti articoli che possono esservi utili per il vostro viaggio nella capitale francese e studiarvi un itinerario di tre giorni a Parigi nel migliore dei modi. Inoltre su tutti i social ci sono video e tutorial su Parigi che potranno tornarvi utili. Seguimi su Instagram, Facebook e Tik Tok